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Il pesce in carpione è una ricetta tradizionale del Nord Italia, particolarmente diffusa nelle regioni del Piemonte e della Lombardia, in particolare nelle zone dei laghi come il Lago di Como e il Lago di Garda. Questa preparazione nasce come metodo di conservazione del pesce, sfruttando una marinatura a base di aceto, vino e aromi per prolungare la durata dei cibi in assenza di refrigerazione.

Ricetta pesce in carpione

🐟 Storia e tradizione del Pesce in Carpione

Il termine “carpione” deriva dal nome di un pesce d’acqua dolce, la carpa, che era comunemente utilizzato in questa preparazione. La tecnica del carpione risale al Medioevo e veniva impiegata per conservare il pesce fritto immerso in una marinata acida, composta da aceto, vino, cipolle e erbe aromatiche. Questa pratica permetteva di prolungare la conservazione del pesce, rendendolo disponibile anche nei periodi in cui la pesca era meno fruttuosa.

Nel corso del tempo, il carpione è diventato una preparazione tipica della cucina piemontese e lombarda, estendendosi anche ad altri alimenti come carni e verdure. In Piemonte, ad esempio, è comune trovare zucchine e uova in carpione, mentre in Lombardia il pesce di lago, come la trota e il persico, è spesso protagonista di questa ricetta.

🍽️ Ricetta tradizionale del Pesce in Carpione

Ingredienti (per 4 persone):

  • 4 filetti di trota o altro pesce di lago
  • Farina 00 q.b.
  • Olio di oliva per friggere
  • 2 cipolle bianche
  • 2 carote
  • 1 gambo di sedano
  • 2 spicchi d’aglio
  • 5-6 foglie di salvia
  • 2 foglie di alloro
  • 10 grani di pepe nero
  • 500 ml di aceto di vino bianco
  • 500 ml di vino bianco secco
  • Sale q.b.

Preparazione:

  1. Preparare il pesce:
    • Pulire i filetti di pesce, eliminando eventuali lische.
    • Asciugarli con carta da cucina e infarinarli leggermente.
    • Friggerli in olio caldo fino a doratura.
    • Scolarli su carta assorbente e disporli in un contenitore di vetro o ceramica.
  2. Preparare la marinata:
    • Affettare le cipolle, le carote e il sedano.
    • In una casseruola, soffriggere le verdure con l’aglio, la salvia, l’alloro e i grani di pepe.
    • Aggiungere l’aceto e il vino bianco, portare a ebollizione e cuocere per 5 minuti.
    • Lasciare intiepidire la marinata.
  3. Marinare il pesce:
    • Versare la marinata tiepida sul pesce fritto, assicurandosi che sia completamente coperto.
    • Coprire il contenitore e lasciar riposare in frigorifero per almeno 24 ore.
  4. Servire:
    • Servire il pesce in carpione freddo, accompagnato da pane rustico o polenta.